In Numerologia la data si scrive come un codice a otto cifre, separate tra loro da un punto e non da una barra, che rappresenta un’interruzione del flusso. Oggi 12.02 si specchia in 2021.

I numeri sono considerati il ponte che unisce il visibile e l’invisibile:

tutto ciò che esiste nel mondo manifesto è stato in principio un’idea, e quando questa idea dal mondo immanifesto si traduce in realtà, acquisendo una forma fisica, diviene misurabile e quindi contenuta da numeri.

Una data o un qualunque altro codice numerico palindromo, ci invita e aiuta a percepire il ponte tra la forma perfetta che vive nel mondo delle idee e ciò che è già manifesto.

Notiamo che sono palindromi anche tutti i numeri maestri.

L’argomento trattato rimanda alla potente simbologia custodita anche in precisi luoghi sacri sul Pianeta, costruiti da Chi con sapienza ha portato il Cielo in Terra: sono siti che hanno il potere – se è il momento – di riattivare qualcosa di sopito nell’anima, come una sorta di iniziazione. È come varcare una soglia, avviene un’espansione che si avverte nell’immediato e che lentamente e progressivamente riscrive i confini della personale mappa della realtà.

Troviamo una straordinaria rappresentazione di codici palindromi nel quadrato magico detto SATOR rinvenuto a Pompei e presente in tanti altri luoghi d’Italia e non solo, di cui tanto si è detto e scritto e che ancora conserva uno spazio sacro di mistero. Non mi addentro per ora negli aspetti storici, esoterici e di studio: restiamo nel codice palindromo di 5 parole di 5 lettere che oltre ad essere leggibili da sinistra verso destra e da destra a sinistra, lo sono anche dal basso verso l’alto e dall’alto al basso. Al centro c’è la lettera N, che nella Tabella Pitagorica ha corrispondenza numerica 5 (derivato da 14), e tutti i finali sono 1, derivanti da 19 e 28 alternati, e per somma delle 5 parole si ottiene un altro 5. (…)

In questo anno 2021/5 naturalmente questo 5 acquisisce un senso di particolare rilievo. (nel gruppo fb “Quaderni di Numerologia” dedicato ai lettori della collana è disponibile una conferenza dedicata a “Istanze Sfide e Opportunità di quest’anno 2021”)

E’ interessante osservare l’1 a contenimento del codice, come punto di partenza e di ritorno, e da questa unità attraversando la polarità dei 2, enfatizzata dallo 0 centrale, si ritorna.

Infatti potremmo leggerlo anche

1 202 202 1

in cui restano palindromi anche i codici di tre numeri centrali.

Mi arriva una sorta di invito ad accogliere ed includere completamente la polarità come parte integrante, imprescindibile ed inscindibile dell’esperienza terrena, al fine di trascenderla liberandosi così da giudizio e separazione.

Il totale 1 da 10 (somma dell’intera data) evoca la Sacra Tetraktis, “la Grande Madre che tutto abbraccia e tutto contiene“, e questo può davvero essere il momento della scelta di lasciare andare modelli superati ed

essere l’uomo nuovo del mondo nuovo.

Un abbraccio dal cuore

Alessandra

(nell’immagine il SATOR rinvenuto a Pompei)