13.07.2023: incontrarsi di là da tutto
Attraversare la croce sempre più prossimi all’essenza, da operai, coltivatori, artigiani all’Opera.
Grazie a ciascuno per fare la propria parte, una serena giornata
Alessandra
La versione audio originaria è nel canale telegram, sei il benvenuto da questo link
13.07.2023: incontrarsi di là da tutto
Buongiorno a tutti, non poteva mancare il Caffè coi Numeri oggi 13.07.2023.
Naturalmente il primo Numero che incontriamo è il 13 che ci invita a cambiare quello che deve essere cambiato, quindi è un invito preciso al lavoro, e non come “pseudo-alchimisti” “arrivo salvo il mondo”, no, da veri Alchimisti:
tu, davanti al tuo specchio,
io davanti al mio specchio,
ciascuno davanti al proprio specchio.
Non ce la faccio a reggere lo sguardo?
Chiedo aiuto, chiedo la forza di non girarmi, e di vedere che cosa posso cambiare, se c’è qualcosa da cambiare, che cosa posso cambiare, la forza di vedere, il coraggio di vedere e di attuare quello che va fatto.
Al cambiamento ci invita anche il 7.
Il 7 porta in sé il tema della crisi-crisalide, quindi significa che attraverso un momento che mi fa ampliare la visione e mi fa attraversare un primo ciclo. Vi ricordate che il 7 è il primo compimento? Un compimento che è anche nel 13 perché, se pensate a un pianoforte da Do a Do i tasti bianchi sono 8 con 5 tasti neri, quindi il 13 è un’ottava completa.
Per cui pienezza nel 13, pienezza nel 7 – primo compimento – e poi c’è la pienezza nel 9, perché il 9 è il preludio del passaggio alla decade successiva, che troviamo nel totale del giorno e nello 0 come sfida principale (la sfida di tutto il mese, come sappiamo benissimo) e quando Destino e Sfida principale coincidono, quel tema viene rafforzato.
Cosa fa il 9 quando è attivo?
Ha una sensibilità acuita, così abbiamo visione e sensibilità,
un sentire esteso che non è sempre facile sostenere,
perché è come se il dolore ti arrivasse nella tua stessa carne,
e insieme c’è la visione, quindi senti le parole che intento primo hanno,
e non è sempre facile rimanere nel non-giudizio, nella neutralità, e devi fare un lavoro, quindi resti in quello che c’è, leggi che c’è un bisogno espresso, senti che c’è qualche cosa che stona rispetto alla musica generale e resti amando, perché anche questo fa parte del Piano.
Insomma, amici è un invito a lavorare seriamente,
lavorare seriamente su di sé,
andare a vedere quello che resta delle vanità, dei personalismi, dei bisogni di riconoscimento, veramente io invito tutti e quando parlo di tutti naturalmente parto da me perché son qua con le maniche sollevate, e pronta,
questo è il primo punto,
non cambia nulla nella società se i singoli componenti della società non cambiano,
nessuna velleità di andare a cambiare il mondo se non siamo capaci di lavorare il nostro mondo, la nostra terra interiore,
andare a vedere cosa è rimasto da fare e farlo
con grande serietà, con grande umiltà e con grande determinazione,
che possono convivere con la tenerezza e con l’amore,
questa è la più grande Unione che possiamo fare: coniugare la forza e la tenerezza, la fermezza e la grazia perché servono entrambe, grazie
un abbraccio
Alessandra
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