Imparare l’arte di vivere come fratelli
Questo articolo nasce dalla trascrizione dell’audio che vi invito ad ascoltare e sentire.
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Buongiorno a tutti,
in un giorno 12, di un mese universale 12 (4+2024=2028/12), del 2024 (e questo 24 è 2 volte 12) è giusto trovarci insieme e dedicare questo “Caffè coi Numeri” a questo numero che ha la pienezza che conosciamo:
le 12 ore del giorno e della notte
i 12 mesi dell’anno
le 12 case astrologiche
i 12 segni zodiacali
12 sono gli apostoli
12 sono le stelle attorno alla testa di Maria
12 sono le costole che abbracciano e proteggono il nostro cuore
e 12 ha un’altra particolarità che cita il professor Vittorio Marchi in una delle ultime interviste, in cui porta questa conoscenza della conformazione degli spermatozoi al momento del concepimento: 12 si dispongono a corona affinché il tredicesimo possa accedere e fecondare l’ovulo.
Quindi questo 12 ci porta su una dimensione che è una dimensione di solidarietà, una dimensione di fratellanza.
Dice Martin Luther King: “Abbiamo imparato a volare come gli uccelli, a nuotare come i pesci, ma non abbiamo imparato l’arte di vivere come fratelli.”
Ecco questo giorno ci ricorda quest’arte. Ci ricorda non la tensione ad essere il tredicesimo, cioè quello che arriva e compie la fecondazione e quindi emerge in qualche modo, non il tredicesimo che è Gesù, non il tredicesimo che è al centro dei 12 segni, ecco quel tredicesimo noi lo possiamo essere continuamente e lo siamo anche quando comprendiamo la meraviglia che risiede nell’essere uno dei 12 che fa sì che quel tredicesimo possa portare a compimento il progetto che tiene.
Ah! non so come riuscire a fare passare quello che sento e spero che in qualche modo vi giunga… la gioia profonda, intensa, colmante di essere lì e fare la propria parte affinché un protagonismo si manifesti ma che è semplicemente sostenuto da questa corona che è alla base. Ecco, la gioia di sentirsi parte di un’orchestra anche se non sei il primo violino, la gioia di esserci e fare quella piccola cosa… hai il triangolo e un tin da fare, e con quel triangolo quel tin lo fai nel momento preciso in cui solamente quello è lì a dare la meraviglia.
Insomma, l’augurio in questo giorno è di sentire la gioia di essere parte dell’intero, perché nell’armonia di quell’intero noi portiamo il nostro contributo e risiede dentro di noi.
Ricordiamoci sempre che ciò che noi siamo portiamo, oltre a richiamare nella nostra vita.
Ciò che noi siamo, lo stato che noi viviamo, i pensieri che formuliamo, le emozioni che stiamo vivendo – la cui conseguenza sono le azioni che compiamo – sono il nostro contributo al mondo, sono la nostra immissione in un più vasto. Da qua l’importanza di vivere l’esistenza continuamente come alchimisti all’opera.
Con un abbraccio l’augurio di vivere in pienezza questo giorno, il cui totale finale è 6 che rappresenta l’amore e che prima ancora rappresenta la scelta, e quindi, ecco, che l’augurio sia la scelta di vivere con amore, per amore, nell’amore, e che questo sia il nostro contributo al mondo.
Un abbraccio e buona giornata a tutti
Alessandra
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